Il fondo

E’ ben noto a tutti gli acquariofili che al fondo delle vasche non è da associarsi solo la questione estetica.
Un discorso così circoscritto può essere affrontato esclusivamente quando non si possono o non si vogliono inserire piante in acquario dato che la funzione primaria del fondo è quella di fornire alle piante elementi nutrienti e una situazione ideale allo sviluppo delle radici.
Non ultimo scopo di un corretto fondo per acquario è quello di agevolare la formazione e l’attecchimento di una fauna batterica adatta a scomporre le sostanze organiche dell’ecosistema, quindi essere in grado di fornire un supporto al filtro.
In ogni caso il fondo dovrà necessariamente non essere compatto e permettere la circolazione dell’acqua e dell’ossigeno per fornire un buon drenaggio ed evitare zone anossiche.
Tralasciando lo strato di ghiaietto superficiale inerte in questa analisi dei vari materiali, è bene considerare che sono da escludersi materiali molto chiari a causa del riverbero con le luci per non accecare i pesci e per non farli sentire troppo in vista.

Vediamo quali sono gli elementi che possono comporre il fondo :

 Akadama

Gravelit

Lapillo vulcanico

Pozzolana

Torba

Vermiculite