Lepomis gibbosus. Persico sole, gobetto / Pumpkinseed, Pumpkinseed Sunfish (U.SA)

{*N.B. Questo articolo è datato gennaio 2015, la specie citata è entrata nell’ ELENCO DELLE SPECIE INVASIVE ANIMALI E VEGETALI DI RILEVANZA UNIONALE del 2019 (link esterno) pertanto ne è attualmente vietata vendita e detenzione a causa delle problematiche d’invasività.}

Originario di Canada e Stati Uniti è stato introdotto con successo anche i Europa, dapprima nell’800 nelle fontane di Versailles in seguito anche nelle acque libere italiane a scopo di pesca sportiva, questo pesce appartiene alla famiglia dei Centrarchidi e all’Ordine dei Perciformi.
Nel paese d’origine è chiamato Pumpkinseed o Pumpkinseed Sunfish “Seme di zucca” o “Pesce sole seme di zucca” dove raggiunge i 35 centimetri invece nei luoghi dove è stato introdotto non è mai riuscito a superare i 20 cm.
Odiato dai pescatori per la frequenza con cui abbocca alle lenze e per la difficoltà di slamarli è presente ovunque: fiumi e canali escluse le zone con troppa corrente, laghi, stagni.
Non ha alcun problema a colonizzare gli ambienti più diversi recando non pochi problemi al resto della fauna, necessita di contromisure per contenerne lo sviluppo in acque libere.
Dalla vistosa colorazione che per doti estetiche potrebbe essere al pari di molti Ciclidi ha dorso scuro, sui fianchi una colorazione verdastra e il ventre è giallo con macchie arancio alternate ad altre che vanno dal verde brillante al blu metallico.

Un giovane esemplare del combattivo invasore americano

Gli opercoli presentano una macchia nera orlata di rosso e arancio.
Il corpo è tondeggiante e appiattito sui fianchi, presenta una pinna dorsale con aculei non adatti alla difesa.
Il suo comportamento è da gregario nella fase giovanile, per poi divenire fortemente territoriale in alcuni individui che instaurano una rigorosa gerarchia e che spesso conduce ad azioni dimostrative di forza o addirittura ad attacchi ripetuti e mortali verso simili e anche ad altri pesci di taglia molto superiore.
La situazione non può che peggiorare in fase riproduttiva quando il maschio scava una buca per far deporre le uova alla femmina, il maschio le feconderà dopodiché gli resteranno le cure parentali che prevedono la messa in fuga di qualsiasi essere vivente, compreso l’uomo curioso che non noterà nessun timore in questo accanito paladino della propria prole!
La sua alimentazione ne fa un onnivoro, preda piccoli pesci, anfibi, invertebrati, uova di altri pesci, larve di insetti.
*In acquario per tenere a freno la sua indole è fortemente consigliato evitare di nutrirlo con prede vive tipo esche per la pesca o altri insetti in modo da non istigare troppo la sua verve predatoria.
Può essere allevato molto facilmente anche in gruppi facendo attenzione a prevedere ripari per i pesci che non occuperanno la posizione di leader, frequenti saranno gli inseguimenti e le possibilità che i sottoposti assumano poco nutrimento.
Gli individui dominanti, presentano una livrea più accentuata, il dimorfismo sessuale non è presente ma i sessi nella coppia possono essere individuati dalla sottomissione della femmina e quindi dal conseguente schiarimento.
Le temperature adatte saranno di 5-24 °C.

Emilio Martiello

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