Pozzolana in acquario

E’ una roccia piroclastica sciolta con granulometria variabile costituita principalmente da silice, ricca dei micronutrienti necessari allo sviluppo delle piante e con il lento rilascio di questi garantisce ottimo e duraturo risultato.
La sua porosità favorisce l’insediamento di batteri.

pozzolanaE’ facilmente reperibile nei negozi di materiale edile tuttavia è poco frequente non trovarla polverizzata, in acquario è necessario che abbia una pezzatura maggiore varia, che vada dai 3 mm fino a 2 mm o poco più.
Il termine tecnico al quale far riferimento è “pozzolana da riempimento”.
Presa in sacchi confezionati o sciolta va setacciata per eliminare le parti polverizzate ed anche sciacquata con acqua corrente, la quantità di materiale così scartato sarà notevole ma eviteremo di intasare il filtro e gli interstizi tra i vari granuli che avremo come substrato.
Come apporto di sostanze nutrienti sarebbe già sufficiente per una buona crescita delle piante, se non fosse che andrebbe a compattarsi troppo utilizzata assoluta non ci sarebbe bisogno di impiegarla assieme ad altri materiali quali ad esempio il lapillo vulcanico.
Da non confondersi con la pomice che invece è grigia, galleggia ed ha una struttura molto meno compatta.
Composizione chimica media
SiO2                             40-60 %
Al2O3                           14-30 %
Fe2O3                            6-25 %
CaO                                2-12 %
MgO                                 1-4 %
alcali                              2-12 %
SO3                           0,2-0,8 %
P2O5                      0,05-0,5 %
CO2                            in tracce

Emilio Martiello
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