Pianta annua delle zone paleotemperate appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae.
È presente in tutte le regioni d’Italia, Val d’Aosta esclusa.
Frequente su suoli fangosi come rive di fiumi, fossi, canali, stagni e sorgenti dal livello del mare fino a circa 1000 metri.
Ha radici fascicolate che si spingono a pochi cm di profondità.
Raggiunge i 60 cm con fusto eretto-ascendente, ramoso, cilindrico, cavo e glabro.
Le foglie basali e picciolate disposte a rosetta sono divise in tre o più segmenti (palmato-partite) di cui ogni segmento è a sua volta diviso in tre ancora lobati.
Le foglie cauline sono sessili e alternate, verso l’apice progressivamente ridotte e più intere.
I fiori ermafroditi hanno calice formato da 5 sepali alternati a petali giallo-arancio con numerosi stami e carpelli.
Al termine della fioritura produce acheni aggregati contenenti un unico seme.
Pianta tossica per il contenuto di anemonina, sulla pelle può causare dermatiti.
Emilio Martiello © Acquefredde.it .
È assolutamente vietata la riproduzione, anche solo parziale, delle illustrazioni, del testo e delle foto presenti in questo articolo, senza il consenso dell’autore.